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Mario Vargas Llosa è stato fermato al suo arrivo in Venezuela dalle autorità dell' aeroporto di Caracas: lo hanno reso noto fonti del seminario anti-Chavez che ha invitato lo scrittore peruviano. A Vargas Llosa le autorità hanno trattenuto il passaporto, ha detto alla stampa Rocio Gijarro, direttore del centro-studi Cedice, che ha organizzato il seminario sui temi relativi alla “democrazia e la libertà”. «Un funzionario delle dogane - ha detto lo scrittore - mi ha gentilmente avvertito che in quanto cittadino straniero, non avevo diritto a fare dichiarazioni politiche. Con altrettanta gentilezza, ho risposto che nella terra di Simon Bolivar (il Venezuela, ndr.) nessuno può porre limiti alla libertà di pensiero».
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