julio 18, 2012

Casini agli sgoccioli...paura di sparire, terrore di Silvio

(Adnkronos/Ign) - "Il ritorno di un governo Berlusconi sarebbe un film dell'orrore". Lo dice Pier Ferdinando Casini, ospite di Radio Anch'io su Rai Radio 1. L'esponente centrista torna a ribadire, per il dopo 2013, di confidare "in un patto fra progressisti e moderati".

"La frattura tra l'Udc e Silvio Berlusconi - aggiunge il leader centrista - è evidente e irreversibile". Il vero problema di Berlusconi, per Casini, "è che ha governato male: anche per questo è incomprensibile il dialogo con lui".

Poi precisa: "Alfano, tra virgolette, mi piace, anche se dissento con lui su tante cose, a partire da Berlusconi: su di lui la vediamo in maniera antitetica. Ma adesso, rieccolo", il ritorno del Cavaliere. "Per noi è molto diverso un Pdl imperniato su Berlusconi da un Pdl guidato da Alfano. Attenzione, però, dico al Pdl: si può prendere qualche voto in più, ma poi restare emarginati. Fate attenzione".

Quanto alla legge elettorale, Casini è convinto che "si cambierà". "Nessun uomo politico con la testa sul collo - specifica - può pensare di affrontare la prossima campagna elettorale con questa legge. Nessuno sarebbe in grado di fare le liste espropriando gli elettori della possibilità di scelta". Per ora l'intesa con Alfano e Bersani non c'è ancora, ma "c'è la consapevolezza - assicura il leader centrista - che un accordo si troverà".

Parlando di Monti, Casini dice: "non rimarrà disoccupato, perché l'Italia non può fare a meno dei suoi uomini migliori. Io lo ritengo uno degli uomini migliori del Paese - ribadisce il leader centrista - farne a meno sarebbe un errore". E il futuro del Professore? "La vita è bella - risponde - perché è varia. Vedremo".

Soffermandosi sulla situazione in Sicilia, il leader dell'Udc la definisce "catastrofica", la Regione "è diventata una sede dove si fanno solo nomine, un nominificio". E la lettera inviata dal premier "è di grande responsabilità". Poi spiega: "Il governo sta cercando di evitare che la Sicilia vada a fondo, bisogna ringraziare il governo. E' veramente assurdo - aggiunge - che oggi qualcuno abbia il coraggio di appellarsi e strumentalizzare l'autonomismo regionale, per dire che il governo vuole violare l'autonomia della Sicilia".

Interviene anche su Marchionne ritenuto da Casini "un grandissimo manager". Detto ciò, però, "sta cercando di portare Fiat fuori dall'Italia". E che "se ne vada alla chitichella, è una cosa molto negativa". Dunque, "prima di santificarlo bisognerebbe attendere un pochino. Io, da italiano - precisa Casini - non lo santificherei affatto. La Fiat negli anni ha avuto grande attenzione da parte del settore pubblico. E l'attuazione di investimenti in Italia, di cui Marchionne ha parlato più volte, francamente non l'ho vista".

Sarà la paura di sparire dalla faccia della politica italiana? Casini, infatti, è in picchiata. Amen. CdF

julio 11, 2012

Le Iene con Ilary Blasi..ancora

In questa calda estate, dove la tv propone palinsesti sempre più scarni al punto da spingere il pubblico a lasciar spento l’apparecchio, ecco arrivare delle notizie che rallegrano gli spiriti degli amanti dei programmi di Italia 1 che ci hanno fatto compagnia per lunghi mesi nella scorsa stagione televisiva. E’ proprio di ieri la conferma che sul canale Mediaset più amato dai giovani tornerà la bellissima Ilary Blasi al timone de “Le Iene” ma non si sa ancora chi la affiancherà alla conduzione. Dopo l’andirivieni della scorsa edizione si spera che in questa stagione ci sarà un pò più di stabilità e qualcuno sta facendo circolare il nome di Piero Chiambretti: toccherà a lui vestire i panni di iena? O sarà Cosmo de La Fuente nei panni del Coronel Milza?
Pensavate che Belen Rodriguez sarebbe sparita dalla televisione a causa dei suoi trascorsi burrascosi? Bene, vi sbagliavate. Colorado Cafè, confermato anche quest’anno per dodici puntate, avrà nuovamente come padroni di casa Paolo Ruffini e la showgirl argentina: gli eventuali fischi rivolti a Belen dovrebbero essere ormai un lontano ricordo e nell’eventualità in cui qualcuno dovesse fischiare, si possono sempre eliminare in fase di montaggio.
Ma le risate tornano su Italia 1 anche grazie a Zelig Off, condotto dall’inedita coppia Katia Follesa e Davide Panlate, che per otto puntate accompagneranno il pubblico in seconda serata.