mayo 28, 2012
Lele Mora: condannato per la sua amicizia "importante"
La storia che verrà raccontata a febbraio davanti al giudice di pace di Monsummano non riguarda Berlusconi, né quanto siano state eleganti o piccanti le cene nelle sue residenze. È successo che Sundas, 41 anni, residenza a Montecatini, ma domicilio e nuova attività a La Spezia, abbia querelato Lele Mora sostenendo di essere stato minacciato dopo aver chiesto il pagamento di una fornitura di stivali per una campagna pubblicitaria con Elenoire Casalegno.
La Procura della Repubblica ha citato in giudizio Lele Mora, 57 anni, residenza a Lugano, domiciliato da quasi un anno nel carcere di San Vittore per la bancarotta da 8 milioni della Lm Management che gli è costata un patteggiamento a 4 anni e 4 mesi. Per una volta Sundas si trova nella condizione di parte offesa in un procedimento penale.
L’articolo che avete appena letto non è mio, ma è di Pietro Barchigiani ed è apparso su ‘Il Tirreno’ on line. Che dire? Mi pare che Lele Mora, con tutti i difetti che possa avere e tutti i reati che si sarebbe macchiato, la sua peggior sfortuna è stata quella di diventare amico di Silvio Berlusconi. Il peccato che non gli viene perdonato è proprio quello e anche questo Sundas non fa eccezione. Siamo all’inseguimento delle streghe.
Se avesse assassinato qualcuno forse sarebbe già uscito dal carcere, ma chi si mette contro il Papa o a favore di Berlusconi, deve essere annientato. Mi pare che questo sia la tendenza della gente.
Cosmo de La Fuente
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This man is wanted: Cosmo de La Fuente
mayo 24, 2012
No NUOVO diritto di Famiglia? No VOTO!
Se questo Stato opportunista non
si decide a pensare ad un nuovo diritto di famiglia che non penalizzi nessuno enon massacri i minori con decisioni superficiali e crudeli, non merita neppureche si prenda in considerazione le sue parole.
Lo dico e lo sottoscrivo.
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Cosmo de La Fuente
Chi salverà il "padre"?
mayo 21, 2012
Gianluca Buonanno: braccia tolte all'agricoltura padana
di Leo Ciomei: Eh, confesso che non ho una sperticata fiducia nel nuovo governo Monti anche se spero in un nostro Rinascimento. Ma, ascoltando le farneticazioni sullaPadania di questo signore (chiamarlo onorevole mi sembra eccessivo) di 45 anni,deputato Lega Nord, diplomato ragioniere (ah, domani vado a restituire il miodiploma), non rimpiango certo che il suo partito sia adesso all’opposizione.
Dai banchi del Pd Luisa Bossa, deputata Napolista, lo ha invitato a smetterla,ma lui ha proseguito: «Era l’unico modo che avevavano per stare in Europa, oraneanche quello…». E il delirio proseguiva, fino a concludersi con la morale suquest’Italia “che è una Reubblica delle banane”. Le stesse che probabilmentetormentano Buonanno ogni qual volta il Napoli vince. In questi casi, onorevole, meglio restare fermi.
Fonte: Il Napolista
Il terremoto nell'Emilia
Se fosse avvenuto durante la settimana il numero delle vittime sarebbe stato di gran lunga maggiore, viste le decine di piccole imprese che da oggi lasceranno a casa i propri operai non avendo letteralmente più i muri, gli attrezzi e gli strumenti. La campagna di Bologna, Modena, Ferrara è la più colpita. Coldiretti calcola danni ingenti agli allevamenti e alla produzione di Parmigiano e di Grana Padano. Al momento incalcolabili sono i danni al patrimonio artistico. Cinque persone sono morte sotto le macerie e una sesta, nel bolognese, è morta per malore causato dall'ansia delle scosse notturne.
Il capo della protezione Civile, Franco Gabrielli, ha assicurato che la priorità sarà quella di sistemare al più presto le persone sfollate. Mentre il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, ha già chiesto lo stato di emergenza nazionale. Oggi le scuole saranno chiuse per le verifiche dei tecnici. I danni alle chiese e alle strutture pubbliche sono al momento incalcolabili.
mayo 19, 2012
Belen insaziabile e Stefano s'ingelosisce
Eppure chi sta vicino ai due non sembra temere la fine della relazione. Cecilia Rodriguez non si capcacita dell'accanimento delle persone nei confronti della sorella Belen per la storia con Stefano De Martino. "Ci sta tanto male - spiega la 20enne - perché è molto sensibile. E' famosa, la gente la vede sempre allegra, diversa da com'è in realtà. Ogni cosa che le dicono la fa soffrire. A peggiorare tutto, poi, ci si è aggiunto l'incidente in moto. Meno male che è arriva subito anche mia mamma dall'Argentina".
Secondo Maria De Filippi: "Belen è una professionista scrupolosa. Non punta solo sulla bellezza. Simpatica, intelligente, capace di scelte coraggiose, o spudorate. Dipende dai punti vista. Certo, fa una vita assurda: sempre braccata da fotografi e giornalisti. Per me è da marziani, per lei è normale".
mayo 17, 2012
L'odore del corpo piace di più
mayo 13, 2012
Pastor Maldonado. vince Formula Uno- VIVA VENEZULEA
Il venezuelano della Williams si è portato al comando dopo aver fatto
registrare una serie di giri veloci che gli avevano permesso di
rosicchiare terreno su Fernando Alonso: al secondo pit stop al giro 26/o
lo spagnolo della Ferrari è uscito dai box e si è ritrovato alle spalle
di Maldonado. Alonso secondo è il miglior risultato della stagione, un
segno di incoraggiamento per Maranello. Nel finale Fernando ha tentato
di avvicinarsi a Maldonato, ma ha dovuto rinunciare per un calo di
rendimento delle gomme.
Quando ci ha chiamati da Milano, mesi fa, per sapere dove poteva venire a mangiare le specialità venezuelane, si è presentato dicendo semplicemente : MI CHIAMO PASTOR.
Felicidades Hermano
mayo 12, 2012
Allarme Rosso: ultimissime sull'Italia dei disperati. Equitalia diventa il nemico
Basta, non possiamo più essere pecore. Bisogna che cambi!
Questo è il pensiero degli italiani ormai.
Fuggire da questo Paese o Cambiare...a noi la scelta
mayo 11, 2012
Manifestazione in piazza Carignano
mayo 10, 2012
- Passera: troppi disoccupati, molti di più di quanto ci dicono le statistiche
mayo 08, 2012
Marcello Volpe: un messaggio per te
Dove sei Marcello? I tuoi genitori ti amano, torna a casa.
Non aver paura, io ci ho provato una volta, ma ho capito che non puoi fidarti di nessuno come della tua famiglia. Torna a casa, se non hai il coraggio puoi chiamare me e vedrai che ti farò capire che, comunque, è meglio la famiglia, la mamma, il papà, il fratello. La vita è bella, non regalarla a chi non la merita.
Dal Blog Italia Futura Piemonte:Grillo Vola
GRILLO VOLA
ANCHE IN PIEMONTE
I DATI - «Movimento a cinque stelle» di Beppe Grillo vola. In Piemonte,
raccogliendo i malumori del popolo «No tav», impedisce la vittoria di Mercedes
Bresso, premiando invece il candidato leghista Roberto Cota. Infatti i dati del
ministero dell'Interno, assegnano a Davide Bono, candidato del movimento
fondato dal comico genovese, il 4,08% dei voti, un margine di gran lunga
superiore a quello che è riuscito a conquistare Cota per vincere. In Lombardia
il candidato grillino Vito Crimi raccoglie il 2,97% mentre al Movimento 5
Stelle va il 2,32%. In Veneto David Borrelli raccoglie il 3,10% dei consensi e
il movimento 5 Stelle il 2,60%. In Campania, il candidato 5 Stelle prende
l'1,3% e addirittura in Emilia Romagna il candidato presidente di Grillo
Giovanni Favia prende il 6,98%, con la lista del Movimento 5 stelle al 5,99%.
In alcuni casi, si tratta di percentuali che superano quelle raggiunte nelle
stesse regioni dall'Italia dei Valori.
Alla fine però il buon risultato elettorale ha prodotto pochi seggi: 2 in
Piemonte e 2 in Emilia Romagna.
BLOG – Sul suo Blog il comico ha scritto: «Qualche imbecille in malafede ha parlato
di voto di protesta dato al Movimento, di voto inutile. Il Movimento 5 Stelle è stato l'unico a presentarsi con un
«programma» disponibile online da mesi. L'unico a fare proposte. L'unico senza
finanziamenti pubblici, con tutti i media contro. Grazie ragazzi! È solo
l'inizio di un percorso».
mayo 07, 2012
Vorrei uccidermi anche io
'Ndrangheta a Torino
Colpiti capitali dei fratelli Verterano e Stilo, domiciliati in Piemonte, possedevano numerose unità immobiliari.
Secondo un’agenzia di Adnkronos In particolare sono stati sottoposti a sequestro: un opificio ed un terreno di proprieta' di un'azienda operante nel settore autodemolizione con sede in Torino, 14 unita' immobiliari ricomprendenti appartamenti, autorimesse e fabbricati a destinazione commerciale ed abitativo ubicati a Torino, Borgaro Torinese (To), Villadeati (Al) e Marina di Gioiosa Ionica (Rc) nonche' rapporti bancari ed assicurativi. Il tutto per un valore complessivamente quantificabile in in circa 10 milioni di euro.
Con il secondo provvedimento, il tribunale di Reggio Calabria ha disposto la confisca di beni nei confronti di Francesco Stilo, 56 anni, nativo di Bova Marina, genero del noto capocosca Giuseppe Morabito, alias 'u Tiradrittu'. A Stilo sono state confiscate due aziende, numerosi appezzamenti di terreno agricolo siti a Bianco ed un appartamento sito a Bovalino. Il tutto per un valore complessivamente quantificabile in circa 2 milioni di euro.
Vincenzo Verterano e' stato coinvolto nelle operazioni 'Murcia II', eseguita dai carabinieri del Ros di Brescia nel 2003 nei confronti di una ramificata e potente organizzazione dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, e 'Nostromo', risalente al 2005 sempre dal Ros. In quella operazione e' risultato essere il referente per la regione Piemonte del traffico di stupefacenti facenti capo alla potente cosca Aquino, attiva nella fascia jonica calabrese. E' stato condannato a dieci anni di reclusione, con pena confermata in appello.
Il fratello Massimo Verterano, rimasto coinvolto nell'operazione 'Nostromo', e' stato condannato a 4 anni di reclusione in primo grado e a due in secondo grado per favoreggiamento personale. Venne trovato insieme all'allora latitante Salvatore Coluccio.
Francesco Stilo e' stato coinvolto nel 2008 nell'operazione 'Bellu lavuru' condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria. Le indagini avevano scoperto che l'impresa di fornitura di calcestruzzo imc di Costantino Stilo snc era gestita da Francesco Stilo e che era "il braccio imprenditoriale" della cosca Morabito-Bruzzaniti-Palamara.
La cosca puntava all'appalto pubblico relativo ai lavori sulla strada statale 106 jonica della variante di Palizzi. Francesco Stilo e' stato condannato a 9 anni di reclusione in primo grado e a 7 anni in appello. Gli uomini della dia hanno confiscato due aziende, numerosi appezzamenti di terreno agricolo a Bianco e un appartamento a Bovalino per un valore complessivo di due milioni di euro.
In che modo l’Italia e la nostra Regione verranno monitorate e protette?
mayo 06, 2012
Giudici : proponiamo patentino con perdita punti
Sono certamente la maggioranza i Giudici che lavorano coscienziosamente ma, per gli ancora troppi che lo fanno distrattamente o che si macchiano di qualche peccatuccio, condannando magari un innocente o non affidando un lavoro di controllo a validi Servizi Sociali, cosa ne facciamo? Lo sapete che a causa di questi errori giudiziari, e non parliamo solo di Tribunali dei Minori questa volta, lo Stato spende moltissimo denaro pubblico per Psicologi, Assistenti Sociali e via discorrendo. Siccome ci troviamo nel paese delle stranezze, ci sono altri casi in cui dei condannati vengano liberati dopo aver scontato soltanto l’ 1% della pena oppure quelli che non vengono ritenuti pericolosi e che a volte, appena liberi, si macchiano di nuovi crimini. Quante casi si racconta, purtroppo, la cronaca italiana.
Proponiamo allora una patentino a punti anche per loro. Ad ogni punto perso dovrebbero, almeno, vedersi ridurre lo stipendio del 10% fino ad arrivare al licenziamento e, nei casi più gravi, quando per loro errori si rovina la vita di un essere umano o si induce al suicidio, essere giudicati a loro volta, condannati e finire dietro le sbarre.
Che ne dite, potrebbe funzionare? Sono convinto che sarebbe un gran bene per i cittadini, soprattutto per i minori.
Cosmo de La Fuente
Forza Monti, siamo ancora a quota 30 suicidi
mayo 04, 2012
Non ho soldi, ammazzo tutti
mayo 03, 2012
Divorzio collaborativo e Diritto di Famiglia (Cosmo de La Fuente)
Sono anni che, insieme a molti di voi, cerco di sensibilizzare certa parte politica che pare non ne voglia proprio sapere. Il diritto di Famiglia non può continuare ad essere in secondo piano perché è una priorità. Non possiamo soltanto parlare di “coppie di fatto” perché interessa a qualche politico, bisogna regolamentare il divorzio in modo che non diventi, mai, un divorzio dai figli.
Il divorzio collaborativo è un’idea nata in America, ma sta interessando alcuni Stati europei. Un accordo, in caso di divorzio, che soddisfi tutti i componenti della famiglia evitando la tristezza del tribunale. Il divorzio collaborativo significa che ci si impegna a collaborare. Chissà se ci sarà mai in Italia, dove c’è sempre un coniuge (solitamente la donna) che prevarica e può, addirittura, inventarsi anche delle accuse infamanti che spesso risultano falsità, senza nemmeno pagarne le conseguenze legali.
In Italia, chi volesse usufruire del divorzio collaborativo, poiché è preceduto generalmente dalla separazione, i coniugi devono farlo al momento della separazione. Si parla dunque di separazione collaborativa…( e te pareva!).
Sottoscrivere una separazione consensuale. L’impegno alla trasparenza è il secondo elemento fondamentale che i coniugi devono accettare prima dell’inizio della procedura. Durante una trattativa tradizionale spesso ciascuno dei coniugi rifiuta di comunicare alcuni dati fondamentali, costringendo quindi l’altro a rivolgersi al giudice proprio per acquisire la prova di questi elementi di fatto. Nella procedura collaborativa, invece, ciascuna delle parti si impegna a fornire subito spontaneamente tutti gli elementi utili all’altra parte.
Ma in un paese come il nostro, dove lo Stato è completamente assente e permette che ci siano persone massacrate ingiustamente da tribunali superficiali e Servizi Sociali completamente assenti, potrà mai esserci una cosa di questo tipo? Non è necessario rispondere.
Quale partito si occuperà di questo?
Cosmo de La Fuente