mayo 28, 2012

Lele Mora: condannato per la sua amicizia "importante"

MONSUMMANO. Erano un po’ come l’allievo e il maestro. Lui, Alessio Sundas, inventore del marchio “Umbrella girls” e controverso protagonista del mondo della moda. L’altro, Dario Mora detto Lele, ex anfitrione dello spettacolo tv e per la Procura di Milano anche sensale di belle ragazze per le notti di piacere a uso e consumo dell’ex premier Silvio Berlusconi. Capita, però, che l’allievo non solo non superi il maestro, ma lo denunci ritenendosi danneggiato dal comportamento di chi considerava un modello da seguire.
La storia che verrà raccontata a febbraio davanti al giudice di pace di Monsummano non riguarda Berlusconi, né quanto siano state eleganti o piccanti le cene nelle sue residenze. È successo che Sundas, 41 anni, residenza a Montecatini, ma domicilio e nuova attività a La Spezia, abbia querelato Lele Mora sostenendo di essere stato minacciato dopo aver chiesto il pagamento di una fornitura di stivali per una campagna pubblicitaria con Elenoire Casalegno.
La Procura della Repubblica ha citato in giudizio Lele Mora, 57 anni, residenza a Lugano, domiciliato da quasi un anno nel carcere di San Vittore per la bancarotta da 8 milioni della Lm Management che gli è costata un patteggiamento a 4 anni e 4 mesi. Per una volta Sundas si trova nella condizione di parte offesa in un procedimento penale.
L’articolo che avete appena letto non è mio, ma è di Pietro Barchigiani ed è apparso su ‘Il Tirreno’ on line. Che dire? Mi pare che Lele Mora, con tutti i difetti che possa avere e tutti i reati che si sarebbe macchiato, la sua peggior sfortuna è stata quella di diventare amico di Silvio Berlusconi. Il peccato che non gli viene perdonato è proprio quello e anche questo Sundas non fa eccezione. Siamo all’inseguimento delle streghe.
Se avesse assassinato qualcuno forse sarebbe già uscito dal carcere, ma chi si mette contro il Papa o a favore di Berlusconi, deve essere annientato. Mi pare che questo sia la tendenza della gente.
Cosmo de La Fuente

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This man is wanted: Cosmo de La Fuente


Lo solicitan a Miami pero él sigue en Italia, esperemos no se marche tan pronto. Los Italianos pueden perder el pesonaje que, escribiendo en Italiano, ha hecho famosas muchas personas.

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Corinne Spennazza per
Mediacontact.it

mayo 24, 2012

No NUOVO diritto di Famiglia? No VOTO!



Se questo Stato opportunista non
si decide a pensare ad un nuovo diritto di famiglia che non penalizzi nessuno enon massacri i minori con decisioni superficiali e crudeli, non merita neppureche si prenda in considerazione le sue parole.
Lo dico e lo sottoscrivo.
Ad oggi non c’è nessun politico, nessun partito che abbia preso o che abbia intenzione di prendere sul serio questa grave lacuna della società italiana. Diciamo basta!
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Cosmo de La Fuente

Chi salverà il "padre"?


Siamo alle solite! Quando c’è di mezzo un uomo, a fronte anche soltanto di un sospetto di reato che nulla ha a che vedere con la sua paternità, deve essere, comunque, penalizzato. Parolisi  è sospettato di essere l’assassino di Melania, ma questo non posso stabilirlo io, anche perché chi se ne occupa c’è. Se è lui colpevole di un omicidio di quel tipo deve pagare e stare in galera a vita. Non posso dire che si tratta di una persona a modo, certo: traditore, maialone, bugiardo e chi più ne ha più ne metta. Chi siamo e cosa rappresentiamo, noi padri, colpevoli di essere il 'maschio'  prima di qualsiasi altra colpa.

Non mi risulta che Parolisi, però, si sia macchiato di qualche atteggiamento sbagliato nei confronti di sua figlia e neppure la famiglia di origine. Non capisco allora come in questo Paese esistono sempre due metri di valutazione che, guarda caso, si rispecchiano sempre nella dualità maschio femmina.

Perché assassine, condannate, come la Franzoni può continuare a vedere i suoi figli (accusata di averne ucciso uno), mentre Parolisi, che non ha fatto mai male a sua figlia, non può più vederla? Perché in questo Paese esistono ancora cittadini di serie B e cittadini di serie A?

Non dimentichiamo il caso di Faccini, di cui mi sono occupato per sua richiesta,il carabiniere che uccise ex moglie, amante della stesa e madre, disperato e ormai impazzito dalla rabbia dopo che per l’ennesima volta un avvocato della premiata ditta ‘divorzificio’ e la madre di suo figlio continuavano a dirgli che ormai aveva perso la Patria potestà.

La mamma è sempre la mamma, recita una sorta di proverbietto trito e ritrito, anche se è un assassina di figli, il padre, invece, malgrado sia solo sospettato e non dei propri figli, è sempre il mostro. Questo nel paesi dei luoghi comuni. Chi si occuperà del diritto ad essere 'padre'?
Silenzio. Non fidatevi ancora di nessuno.
Cosmo de La Fuente


mayo 21, 2012

Gianluca Buonanno: braccia tolte all'agricoltura padana

...gnurant....


Gianluca Buonanno, ragioniere diplomato a stento, sostiene che la Padania esiste perché esiste il Grana Padano. Un livello intellettivo così alto non lo avrei mai supposto. La cosa che mi starebbe più a cuore sapere, però, è di quant’è il suo (i suoi) stipendi: sindaco, prosindaco,parlamentare, ecc.
Chissà quante volte avrà approfittato di occasioni per migliorare il suo stato sociale e, poi, appartenere a un partito che si è macchiato di tanta corruzione come "La Lega", non dovrebbe certo portare lustro a un individuo di così scarsa cultura.
Che ragioniere! Meglio Fracchia, almeno lui è simpatico.



di Leo Ciomei: Eh, confesso che non ho una sperticata fiducia nel nuovo governo Monti anche se spero in un nostro Rinascimento. Ma, ascoltando le farneticazioni sullaPadania di questo signore (chiamarlo onorevole mi sembra eccessivo) di 45 anni,deputato Lega Nord, diplomato ragioniere (ah, domani vado a restituire il miodiploma), non rimpiango certo che il suo partito sia adesso all’opposizione.
Il geniodella grattugia, il De Gasperi del parmigiano, in altre parole, GianlucaBuonanno, il deputato leghista passato alla storia del pensiero politicomondiale per aver teorizzato l’esistenza della Padania “in quanto esiste ilGrana Padano”, stamattina s’è svegliato tutto contento per la sconfitta delNapoli contro il Chelsea. L’onorevole Ciccio Formaggio ha scelto l’aula dellaCamera per dare sfogo al proprio entusiasmo, quando è intervenuto per attaccareil sindaco De Magistris e i napoletani sul decreto rifiuti in discussione inquel momento in aula.

Dopo avervomitato offese e cattiverie degne del suo curriculum di sindaco del comune diVaralle, nel Vercellese, famoso non a caso per il suo Carnevale, Buonanno s’èvendicato così delle umiliazioni calcistiche, politiche e casalingheevidentemente subite dai meridionali in una vita malinconica trascorsa nell’ecodei rutti di Bossi: «Allora, capisco che oggi i napoletani siano tristi – hadetto Buonanno a Montecitorio – perché ieri sono usciti dalla Champions leaguee, quindi, sono anche un po’ più arrabbiati per quanto riguarda il tema dellaraccolta dei rifiuti visto che non hanno più modo di divertirsi dato che nonsono capaci di stare in Europa neanche nel calcio».
Dai banchi del Pd Luisa Bossa, deputata Napolista, lo ha invitato a smetterla,ma lui ha proseguito: «Era l’unico modo che avevavano per stare in Europa, oraneanche quello…». E il delirio proseguiva, fino a concludersi con la morale suquest’Italia “che è una Reubblica delle banane”. Le stesse che probabilmentetormentano Buonanno ogni qual volta il Napoli vince. In questi casi, onorevole, meglio restare fermi.

Fonte: Il Napolista

Uno cheparla così non dovrebbe occupare certe cariche.

CdF

Il terremoto nell'Emilia

Finale E. (Modena), 21 mag. (TMNews) - Il sindaco di Finale Emilia, nel modenese, ha iniziato domenica mattina a piangere all'alba e fino a sera, con gli occhi gonfi e rossi, ha provato a trovare un alloggio a quattromila persone rimaste fuori casa. Il responsabile della Protezione civile di un piccolo comune in provincia di Ferrara ha dato ordini a forza di adrenalina e di rabbia perché "scavare, togliere le lamiere e trovare dei morti è diverso che decidere a tavolino cosa fare". I parroci guardano disperati le chiese ridotte in mucchi di pietre. E chi non ha posto nelle tendopoli allestite sotto la pioggia, si attrezza con gazebo e con le auto. Ognuno lo guarda a modo suo questo terremoto che alle 4.04 di ieri ha fermato l'Emilia-Romagna, inaspettato, avvenuto in un'area considerata a media-bassa pericolosità sismica. Il bilancio è drammatico, anche se vista l'intensità (sei grandi di magnitudo) sarebbe potuta andare anche peggio: sei morti, centinaia di feriti, tremila gli sfollati.

Se fosse avvenuto durante la settimana il numero delle vittime sarebbe stato di gran lunga maggiore, viste le decine di piccole imprese che da oggi lasceranno a casa i propri operai non avendo letteralmente più i muri, gli attrezzi e gli strumenti. La campagna di Bologna, Modena, Ferrara è la più colpita. Coldiretti calcola danni ingenti agli allevamenti e alla produzione di Parmigiano e di Grana Padano. Al momento incalcolabili sono i danni al patrimonio artistico. Cinque persone sono morte sotto le macerie e una sesta, nel bolognese, è morta per malore causato dall'ansia delle scosse notturne.

Il capo della protezione Civile, Franco Gabrielli, ha assicurato che la priorità sarà quella di sistemare al più presto le persone sfollate. Mentre il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, ha già chiesto lo stato di emergenza nazionale. Oggi le scuole saranno chiuse per le verifiche dei tecnici. I danni alle chiese e alle strutture pubbliche sono al momento incalcolabili.

mayo 19, 2012

Belen insaziabile e Stefano s'ingelosisce

 Ombre sul rapporto fra Belen e De Martino: la coppia sembra scoppiare davanti ai sospetti di una relazione fra la show girl e Simone Annichiarico. Stefano non vede bene la loro amicizia e avrebbe proibito a Belen di vederlo. La showgirl ubbidirà all’uomo del quale sabato scorso ha detto di essersi innamorata? Vedremo.
Eppure chi sta vicino ai due non sembra temere la fine della relazione. Cecilia Rodriguez non si capcacita dell'accanimento delle persone nei confronti della sorella Belen per la storia con Stefano De Martino. "Ci sta tanto male - spiega la 20enne - perché è molto sensibile. E' famosa, la gente la vede sempre allegra, diversa da com'è in realtà. Ogni cosa che le dicono la fa soffrire. A peggiorare tutto, poi, ci si è aggiunto l'incidente in moto. Meno male che è arriva subito anche mia mamma dall'Argentina".
Secondo Maria De Filippi: "Belen è una professionista scrupolosa. Non punta solo sulla bellezza. Simpatica, intelligente, capace di scelte coraggiose, o spudorate. Dipende dai punti vista. Certo, fa una vita assurda: sempre braccata da fotografi e giornalisti. Per me è da marziani, per lei è normale".
da Ogginotizie.

Insomma che dire, pare che la Belén sia insaziabile, da piccola ha ricevuto un sacco di giocattoli e ora vuole un sacco di Toy Boys.

mayo 17, 2012

L'odore del corpo piace di più


(AGI) - Washington, 17 mag. - L'odore del proprio corpo potrebbe essere piu' seducente di un profumo. A dirlo e' una ricerca condotta da un gruppo di scienziati dell'Universita' di Stirling, nel Regno Unito, e della Charles University di Praga pubblicata su 'PLoS one'. In particolare, le donne tenderebbero a preferire l'odore del maschio dominante e sarebbero particolarmente sensibili a questo profumo durante il periodo piu' fertile del ciclo mestruale. Al contrario, le donne sembrerebbero sentire meno attrazione per l'odore maschile durante il mestruo, rispetto a quando c'e' l'ovulazione. I ricercatori hanno chiesto a un gruppo di volontari di valutare l'odore di altre persone, con e senza un profumo aggiuntivo. "L'odore naturale del corpo era quello che aveva maggior successo. In alcuni casi, il profumo migliorava l'odore, ma in altri poteva addirittura peggiorarlo", ha spiegato Jan Havlicek, fra gli autori della ricerca. Secondo gli studiosi, l'odore naturale del corpo potrebbe avere avuto un importante ruolo evolutivo, essendo una impronta individuale inconfondibile e svelando agli altri, inconsciamente, la nostra personalita'.

mayo 13, 2012

Pastor Maldonado. vince Formula Uno- VIVA VENEZULEA


BARCELLONA - Pastor Maldonado ha vinto il Gp di Spagna davanti a Alonso. E' il suo primo successo.
Il venezuelano della Williams si è portato al comando dopo aver fatto
registrare una serie di giri veloci che gli avevano permesso di
rosicchiare terreno su Fernando Alonso: al secondo pit stop al giro 26/o
lo spagnolo della Ferrari è uscito dai box e si è ritrovato alle spalle
di Maldonado. Alonso secondo è il miglior risultato della stagione, un
segno di incoraggiamento per Maranello. Nel finale Fernando ha tentato
di avvicinarsi a Maldonato, ma ha dovuto rinunciare per un calo di
rendimento delle gomme.
Quando ci ha chiamati da Milano, mesi fa, per sapere dove poteva venire a mangiare le specialità venezuelane, si è presentato dicendo semplicemente : MI CHIAMO PASTOR.
Felicidades Hermano

mayo 12, 2012

Allarme Rosso: ultimissime sull'Italia dei disperati. Equitalia diventa il nemico


Allarme per le agenzie Equitalia sparse per il paese. Possono dire quello che vogliono, ma il sistema è loro, proprio e specifico di Equitalia. Tirare il sangue da una rapa è impossibile e quando si è impossibilitati a pagare, perchè veramente i soldi non ci sono, cosa dovrebbe fare un povero cristo? Una rapina? Suicidarsi? Ma siamo impazziti? Quanto uno Stato riduce così i suoi abitanti, che a 50 o 60 anni devono chiedere aiuto alla famiglia di origine per andare avanti, questo significa che siamo in un Paese incivile, da abbandonare, da lasciare senza guardarsi indietro. La gente non ne può più, bisogna opporsi, manifestare, andare oltre perchè un Monti (ricco), una Fornero (milionaria) non possono chiedere altri sacrifici. Ignoranti, tecnici del cavolo, ma se i soldi non li abbiamo dove dovremmo scovarli?
Basta, non possiamo più essere pecore. Bisogna che cambi!
Questo è il pensiero degli italiani ormai.
Fuggire da questo Paese o Cambiare...a noi la scelta

mayo 11, 2012

Manifestazione in piazza Carignano

Giornata di mobilitazione venerdi’ 11/05/2012h. 20,30 piazza carignano A tutti I commercianti artigiani e autonomi“Chiudono le nostre imprese, chiude l’Italia…Vivono le nostre imprese, cresce l’Italia”: è questo il messaggio - impresso su 10mila volantini e 15mila locandine da giorni affisse alle vetrine dei negozi di Torino e della provincia – con cui Ascom-Confcommercio e Confesercenti di Torino e provincia hanno inteso organizzare una grande “giornata di mobilitazione”, presentata questa mattina nella sede Ascom di via Massena e concepita con il duplice scopo di “rivendicare il futuro delle imprese” e di “difendere il potere d’acquisto delle famiglie”.E’ la prima grande manifestazione “unitaria” del genere, programmata a livello nazionale. PARTECIPA ANCHE TU …. LAMENTARSI NON BASTA BISOGNA AGIRE ! ! !

mayo 10, 2012

- Passera: troppi disoccupati, molti di più di quanto ci dicono le statistiche



La società italiana è a rischio, cifre di disoccupati o mal occupati che sfiorano i 6 milioni di unità. Siamo messi molto male, insomma, e il ministro non nasconde preoccupazione e pessimismo. Anche oggi si segnalano due suicidi economici e tra un po’ non faranno neppure notizia.  
"Il disagio sociale diffuso e' legato alla mancanza di lavoro in Europa in generale ma che nel nostro paese e' piu' ampia di quello che le statistiche dicono''. Ad affermarlo e' il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, secondo il quale ''e' a rischio la tenuta economica e sociale del Paese" perche' il disagio investe "meta' della nostra societa'". Proprio per la mancanza di lavoro: "se mettiamo insieme disoccupati, inoccupati, sottoccupati e sospesi arriviamo a 5-6- forse 7 milioni di persone. Se moltiplichiamo per i loro familiari arriviamo alla meta' della nostra societa'''.
Siamo in un momento critico e rabbioso. Gli atti di intimidazione a Equitalia sono almeno 270 da novembre 2011.
Come possiamo pensare di rasserenare questo clima di paura, di povertà e di preoccupazione? Non abbiamo nemmeno la speranza che arrivi, finalmente, qualcuno che possa governare ‘bene’ l’Italia.
CdF

mayo 08, 2012

Marcello Volpe: un messaggio per te




Dove sei Marcello? I tuoi genitori ti amano, torna a casa.
Non aver paura, io ci ho provato una volta, ma ho capito che non puoi fidarti di nessuno come della tua famiglia. Torna a casa, se non hai il coraggio puoi chiamare me e vedrai che ti farò capire che, comunque, è meglio la famiglia, la mamma, il papà, il fratello. La vita è bella, non regalarla a chi non la merita.
Abbi fiducia, qualunque sia il motivo per cui ti sei allontanato, qualunque sia!

Dal Blog Italia Futura Piemonte:Grillo Vola


BLOG ITALIA FUTURA PIEMONTE
GRILLO VOLA
ANCHE IN PIEMONTE
I DATI - «Movimento a cinque stelle» di Beppe Grillo vola. In Piemonte,
raccogliendo i malumori del popolo «No tav», impedisce la vittoria di Mercedes
Bresso, premiando invece il candidato leghista Roberto Cota. Infatti i dati del
ministero dell'Interno, assegnano a Davide Bono, candidato del movimento
fondato dal comico genovese, il 4,08% dei voti, un margine di gran lunga
superiore a quello che è riuscito a conquistare Cota per vincere. In Lombardia
il candidato grillino Vito Crimi raccoglie il 2,97% mentre al Movimento 5
Stelle va il 2,32%. In Veneto David Borrelli raccoglie il 3,10% dei consensi e
il movimento 5 Stelle il 2,60%. In Campania, il candidato 5 Stelle prende
l'1,3% e addirittura in Emilia Romagna il candidato presidente di Grillo
Giovanni Favia prende il 6,98%, con la lista del Movimento 5 stelle al 5,99%.
In alcuni casi, si tratta di percentuali che superano quelle raggiunte nelle
stesse regioni dall'Italia dei Valori.
Alla fine però il buon risultato elettorale ha prodotto pochi seggi: 2 in
Piemonte e 2 in Emilia Romagna.
BLOG – Sul suo Blog il comico ha scritto: «Qualche imbecille in malafede ha parlato
di voto di protesta dato al Movimento, di voto inutile. Il Movimento 5 Stelle è stato l'unico a presentarsi con un
«programma» disponibile online da mesi. L'unico a fare proposte. L'unico senza
finanziamenti pubblici, con tutti i media contro. Grazie ragazzi! È solo
l'inizio di un percorso».

mayo 07, 2012

Vorrei uccidermi anche io


La lettera che PS di Bergamo ha spedito all'Equitalia e per conoscenza a : quotidiano della sua città, Presidenza del Consiglio, ministro Fornero e Unione Europea, è carica di disperazione. Si candida al suicidio e quando è arrivata a noi ho deciso di pubblicarla nascondendo il nome e cambiando la città di residenza. La trascrivo così come è stata scritta dall'autore. Mi farà sapere se riceverà una risposta. La lettera si commenta da sola. Vorrei che la leggesse Monti.


Spettabile EQUITALIA
Ho 55 anni e mi trovonell’impossibilità di pagare tutto e subito le mie ultime cartelle INPS.Come posso fare? Il negozio di cui sono titolare non solo non va bene ma nonriesco nemmeno a pagare le bollette. Non sono in grado liberarmi da debiti che mi fanno impazzire. Non so cosa fare, dovrei chiudere e lasciare tutti i miei sacrifici e restare senza un centesimo, ho continuato a tenere aperto perchè speravo in un miglioramento.
Ho sentito qualcosa circa lapossibilità di rateizzare quanto dovuto e vorrei gentilmente saperne di più.Dove e quando poter chiedere? Mi sposto con i mezzi perchéda più di un anno non ho più nemmeno l’auto, quindi mi devo gestire un po’ gliorari in modo da trovarmi di nuovo nel mio esercizio nella speranza di farequalcosa. Sono veramente in una situazione difficile, con figlio a carico chestudia e tutto il resto. La casa in cui vivo mi era stata donata dai mieigenitori, ma se non riesco a risolvere questa situazione credo che precipiteràin maniera irreversibile. La mia povertà è reale e dimostrabile, non possonemmeno più contare sulla mia anziana madre e la sua misera pensione.Scusatemi, esiste qualche possibilità oltre a suicidarsi, diventarerapinatore o andare in galera accusato di essere un evasore? La rapina che sta facendo lo Stato, invece, a danno di poveracci come me, non c'è speranza che venga punita?
Grazie per l’eventuale aiuto chepotrete darmi.
Spero di essere ancora in vita per ricevere qualche risposta.
PS (mail e nome reali)

'Ndrangheta a Torino




Allarme ‘Ndrangheta in Piemonte
Colpiti capitali dei fratelli Verterano e Stilo, domiciliati in Piemonte, possedevano numerose unità immobiliari.
Secondo un’agenzia di Adnkronos In particolare sono stati sottoposti a sequestro: un opificio ed un terreno di proprieta' di un'azienda operante nel settore autodemolizione con sede in Torino, 14 unita' immobiliari ricomprendenti appartamenti, autorimesse e fabbricati a destinazione commerciale ed abitativo ubicati a Torino, Borgaro Torinese (To), Villadeati (Al) e Marina di Gioiosa Ionica (Rc) nonche' rapporti bancari ed assicurativi. Il tutto per un valore complessivamente quantificabile in in circa 10 milioni di euro.
Con il secondo provvedimento, il tribunale di Reggio Calabria ha disposto la confisca di beni nei confronti di Francesco Stilo, 56 anni, nativo di Bova Marina, genero del noto capocosca Giuseppe Morabito, alias 'u Tiradrittu'. A Stilo sono state confiscate due aziende, numerosi appezzamenti di terreno agricolo siti a Bianco ed un appartamento sito a Bovalino. Il tutto per un valore complessivamente quantificabile in circa 2 milioni di euro.
Vincenzo Verterano e' stato coinvolto nelle operazioni 'Murcia II', eseguita dai carabinieri del Ros di Brescia nel 2003 nei confronti di una ramificata e potente organizzazione dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, e 'Nostromo', risalente al 2005 sempre dal Ros. In quella operazione e' risultato essere il referente per la regione Piemonte del traffico di stupefacenti facenti capo alla potente cosca Aquino, attiva nella fascia jonica calabrese. E' stato condannato a dieci anni di reclusione, con pena confermata in appello.
Il fratello Massimo Verterano, rimasto coinvolto nell'operazione 'Nostromo', e' stato condannato a 4 anni di reclusione in primo grado e a due in secondo grado per favoreggiamento personale. Venne trovato insieme all'allora latitante Salvatore Coluccio.
Francesco Stilo e' stato coinvolto nel 2008 nell'operazione 'Bellu lavuru' condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria. Le indagini avevano scoperto che l'impresa di fornitura di calcestruzzo imc di Costantino Stilo snc era gestita da Francesco Stilo e che era "il braccio imprenditoriale" della cosca Morabito-Bruzzaniti-Palamara.
La cosca puntava all'appalto pubblico relativo ai lavori sulla strada statale 106 jonica della variante di Palizzi. Francesco Stilo e' stato condannato a 9 anni di reclusione in primo grado e a 7 anni in appello. Gli uomini della dia hanno confiscato due aziende, numerosi appezzamenti di terreno agricolo a Bianco e un appartamento a Bovalino per un valore complessivo di due milioni di euro.
In che modo l’Italia e la nostra Regione verranno monitorate e protette?



CdF

mayo 06, 2012

Giudici : proponiamo patentino con perdita punti

Sono certamente la maggioranza i Giudici che lavorano coscienziosamente ma, per gli ancora troppi che lo fanno distrattamente o che si macchiano di qualche peccatuccio, condannando magari un innocente o non affidando un lavoro di controllo a validi Servizi Sociali, cosa ne facciamo? Lo sapete che a causa di questi errori giudiziari, e non parliamo solo di Tribunali dei Minori questa volta, lo Stato spende moltissimo denaro pubblico per Psicologi, Assistenti Sociali e via discorrendo. Siccome ci troviamo nel paese delle stranezze, ci sono altri casi in cui dei condannati vengano liberati dopo aver scontato soltanto l’ 1% della pena oppure quelli che non vengono ritenuti pericolosi e che a volte, appena liberi, si macchiano di nuovi crimini. Quante casi si racconta, purtroppo, la cronaca italiana.

Proponiamo allora una patentino a punti anche per loro. Ad ogni punto perso dovrebbero, almeno, vedersi ridurre lo stipendio del 10% fino ad arrivare al licenziamento e, nei casi più gravi, quando per loro errori si rovina la vita di un essere umano o si induce al suicidio, essere giudicati a loro volta, condannati e finire dietro le sbarre.

Che ne dite, potrebbe funzionare? Sono convinto che sarebbe un gran bene per i cittadini, soprattutto per i minori.

Cosmo de La Fuente

Forza Monti, siamo ancora a quota 30 suicidi


Forza Monti, hai detto che ancora non rggiungiamo i suicidi della Grecia, continua così. Presto batteremo il record.
ROMA - Prosciuga i portafogli, ma ruba anche il futuro e la vita. La crisi economica persiste con uno strascico di vittime e colpisce trasversalmente: imprenditori, artigiani, disoccupati, pensionati. Così ha ceduto alla disperazione un uomo di 72 anni di Pozzuoli (Napoli), titolare di un'officina dove si riparano barche, che si e' sparato alla testa ed e' ricoverato in ospedale in condizioni disperate; l'anziano aveva ricevuto qualche tempo fa una cartella esattoriale di 15 mila euro.Nella bassa parmense, un disoccupato di 64 anni si è arrampicato su una ciminiera dei vecchi stabilimenti Bormioli Rocco a Parma, minacciando di lanciarsi nel vuoto; è sceso solo dopo quasi nove ore. In precedenza, un manovale di 42 anni disoccupato da sei mesi, in preda a una crisi di sconforto ha tentato di togliersi la vita nel suo garage a Lecce; e' stato trovato agonizzante con una corda attorno al collo dalla moglie.
Il Presidente del consiglio pare che non abbia capito ancora che se i soldi non ci sono non si riesce a pagare, quindi non si può fare altro che rubare o suicidarsi. Lui sacrifici non ne fa, ovviamente.
"il tesoretto dello Stato dove va a finire? A rimpinguare le loro tasche, certamente".
Monti vai a quel paese..vai.

mayo 04, 2012

Non ho soldi, ammazzo tutti

“Ammazzo tutti, non posso pagare e non sono un evasore”, ha urlato un piccolo imprenditore in fallimento, soffocato dalle tasse e dalle cartelle di pagamento. Ha sequestrato gli impiegati dell’ufficio e nella disperazione ha continuato a dire che è troppo facile considerare evasore una persona massacrata dalle tasse di Monti. Luigi Martinelli, questo è il suo nome, entrando nella sede dell’Agenzia delle Entrate ha deciso che ormai non aveva più nulla da perdere. Si è poi consegnato al vice brigadiere Roberto Lorini, questo fortunamente gode di uno stipendio sicuro e quindi il suo stato emotivo è più tranquillo. Disperato per la cartella esattoriale.Sempre più gente rischia di cadere in uno stato confusionale causato dall’impossibilità di pagare perché, forse questo Monti non lo sa, molti veramente non hanno più nulla e per pagare hanno solo due scelte: suicidarsi o rubare. Mi pare che non si possa, assolutamente, più accettare una situazione del genere. Possono fare tutti i complimenti che vogliono a Monti, ma è troppo facile chiedere soldi e pretendere quello che non esiste. Se non ci sono non ci sono. Decimatevi i vostri stipendi piuttosto, tanto in Parlamento non fate niente.Schizzare via da questo Paese è il nuovo motto degli italiani. Altro che dare il proprio voto a presenti e futuri rappresentanti di correnti che promettono e si basano su idee false. Quello che vogliono è potere, denaro per loro e vita comoda. Tempi duri per Equitalia.

mayo 03, 2012

Divorzio collaborativo e Diritto di Famiglia (Cosmo de La Fuente)


Sono anni che, insieme a molti di voi, cerco di sensibilizzare certa parte politica che pare non ne voglia proprio sapere. Il diritto di Famiglia non può continuare ad essere in secondo piano perché è una priorità. Non possiamo soltanto parlare di “coppie di fatto” perché interessa a qualche politico, bisogna regolamentare il divorzio in modo che non diventi, mai, un divorzio dai figli.

Il divorzio collaborativo è un’idea nata in America, ma sta interessando alcuni Stati europei. Un accordo, in caso di divorzio, che soddisfi tutti i componenti della famiglia evitando la tristezza del tribunale. Il divorzio collaborativo significa che ci si impegna a collaborare. Chissà se ci sarà mai in Italia, dove c’è sempre un coniuge (solitamente la donna) che prevarica e può, addirittura, inventarsi anche delle accuse infamanti che spesso risultano falsità, senza nemmeno pagarne le conseguenze legali.

In Italia, chi volesse usufruire del divorzio collaborativo, poiché è preceduto generalmente dalla separazione, i coniugi devono farlo al momento della separazione. Si parla dunque di separazione collaborativa…( e te pareva!).

Sottoscrivere una separazione consensuale. L’impegno alla trasparenza è il secondo elemento fondamentale che i coniugi devono accettare prima dell’inizio della procedura. Durante una trattativa tradizionale spesso ciascuno dei coniugi rifiuta di comunicare alcuni dati fondamentali, costringendo quindi l’altro a rivolgersi al giudice proprio per acquisire la prova di questi elementi di fatto. Nella procedura collaborativa, invece, ciascuna delle parti si impegna a fornire subito spontaneamente tutti gli elementi utili all’altra parte.
Ma in un paese come il nostro, dove lo Stato è completamente assente e permette che ci siano persone massacrate ingiustamente da tribunali superficiali e Servizi Sociali completamente assenti, potrà mai esserci una cosa di questo tipo? Non è necessario rispondere.

Quale partito si occuperà di questo?

Cosmo de La Fuente